25/09/07

Torneo del Mugello

Bilancio in chiaroscuro per il Puntoinox Vigasio al termine della due giorni in terra toscana. Al torneo del Mugello, che si è disputato sabato e domenica scorsi a Scarperia, la squadra di Cazzador ha conquistato una vittoria e un pareggio a fronte di due sconfitte. In particolare la squadra veronese ha evidenziato dei problemi sul fronte dell'approccio mentale alle partite con grandi differenze di prestazione all'interno delle stesse: a buoni momenti, con attacchi efficaci e difese aggressive, facevano da contraltare fasi abuliche in cui il gioco non era per nulla soddisfacente.
Nella prima gara, opposti ad una formazione di A1 come l'Ambra, il Vigasio è partito malissimo, ritrovandosi sotto per 7-0, per poi iniziare a trovare la via della rete e difendendo decisamente meglio, fino a chiudere l'incontro con un passivo meno ampio, 9-13 e mostrando anche qualche buona giocata.
Nella seconda partita, contro i padroni di casa dello Scarperia, squadra del girone toscano di serie B, è stato il Puntoinox a portarsi in vantaggio 7-0, ma un eccesso di confidenza e un po' di presunzione ha fatto credere ai veronesi di avere già chiuso la partita: una lezione che tornerà utile in futuro. Infatti alla fine è stato proprio il Vigasio a riacciuffare il pareggio in extremis dopo che i toscani si erano portati addirittura in vantaggio.
La terza partita, contro il Tavarnelle, è stata per molti versi la fotocopia della precedente. Vigasio avanti per 6-3, avversari che trovano le giuste contromisure in difesa, bloccando i veronesi, e che stavolta completano la rimonta, vincendo per 13-11.
Nella quarta, contro il Massa Marittima, il Puntoinox sembra aver capito la lezione e anche se stavolta la gara è più equilibrata, senza gli strappi degli incontri precedenti, riesce a chiudere conquistando l'unica vittoria del torneo per 11-9.
Naturalmente il risultato non era la prima preoccupazione di coach Cazzador, era necessario che la squadra iniziasse ad acquisire ritmo partita, mettendo minuti di gioco nelle gambe, cercando di evidenziare in quali direzione ci fosse da lavorare dopo avere ultimato la prima fase della preparazione.
Altro obiettivo era quello di compattare il gruppo: tra "vecchi", "giovani" e "nuovi arrivi" c'è da raggiungere quell'amalgama che è fondamentale per una squadra con ambizioni di vertice.
Da entrambi questi punti di vista si può dire che si sta lavorando nella giusta direzione.


E adesso un po' di foto dai nostri inviati:

Non si vive di sola pallamano...

Se non si aiuta non si mangia...

L'agriturismo.

I soldi delle multe finalmente spesi...

Cosa non si fa per giocare...

Bubi San.


Last, but not least, ecco il video della migliore prestazione del torneo:

2 commenti:

  1. non ho capito la storia delle multe spese..eh..e pensare che mi ero quasi dimenticato di quei soldi..notare il quasi...eh!!!...bubi bubi..le hai provate tutto l'anno scorso quelle atletiche capriole eh?...

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  2. grande bubi!!!

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