01/05/06

Dossobuono VS Vigasio - The final

Le squadre che hanno dominato il girone ovest si ritrovano così in finale. Durante l'anno non avrei avuto nessun dubbio sul possibile esito della partita, tuttavia, dopo aver assistito alla "quattro ore" di Verona, il discorso cambia. Ne emerge un Vigasio rinato, consapevole del suo valore e più gasato che mai. Non era impossibile riuscire nell'impresa di recuperare il -6 dell'andata (strano questo regolamento!) e in un modo o nell'altro i ragazzi guidati dalla cazzuta Renèe ce l'anno fatta. E' stata una partita bella, dura ed entusiasmante. Vigasio non ha potuto schierare Righetti ma Antonio (il cognome... pecà!) ha parato al momento giusto, quando serviva supportare i compagni nella rincorsa al passivo. Un Vecchio stoico e moumentale ha, come al solito, buttato nell'arena anima e sangue. Carlo ha giocato di più con la squadra e Schiavo ha tenuto in caldo il suo pericoloso sinistro per tutto l'incontro (peccato per quel palo che gli ha tolto il 100% dai sette metri). E che dire del Fecio, il golden boy della pallamano gialloblu. In attacco praticamente inesistente per tutto il primo tempo, nel secondo ha capito che doveva fare qualcosa di più e l'ha fatto. Ma com'era ovvio da lui ci si aspettava difesa e solo quella. E così è stato! Non solo è stato presente e preciso, bensì ha guidato i compagni con esperienza e leadership, avvalendosi anche di un Tatanka in gran spolvero. Un crescendo emozionante che ha appassionato e coinvolto i molti accorsi al palalzeri, i quali hanno ricambiato generosamente. Questa semifinale ci regala un Vigasio gasatissimo, grintoso e più che mai ostico.
Tutt'altro discorso per quanto riguarda Dossobuono, sceso sul parquet del Palapompelmi moscio e svogliato. I senatori pensavano già alla pasta mamonica del dopopartita ma davanti avevano un Euganeo intenzionato a ben figurare e a vender cara la pelle. Solo la scelta di Cazzador di far giocare l'under ventuno ha evitato ai neroverdi l'onta della prima sconfitta stagionale. In finale serviranno i migliori Nielsen (solo 2 reti ieri, il minimo da quando è in italia), Bennati, Pasquazzi, Turner, Locatelli e si spera in un recupero dell'infortunato Piazzi e, ovviamente, di Alepsio Furlan, logorato da una stagione segnata da un infortunio lungo da superare. Per quanto riguarda i giovani quelli sono pronti e si è visto ieri (strepitoso Ciccio!!!). Importante sarà la prima partita che subito saprà confermare i progressi del Vigasio e la condizione degli uomini di Cazzador.
Ad ogni modo è bello veder crescere a Verona qualcosa di buono. Da tanti anni aspettiamo questo momento, godiamocelo, con rivalità, correttezza, agonismo e rispetto.
Che vinca il migliore.

90

7 commenti:

  1. esito scontato ormai non ci ferma più nessuno

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  2. Come era la pasta MAMONICA? peccato, mi sono perso con i festegggiamenti a Vigasio......ma si spera nelle prossime!!!!

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  3. Grandissimo il caldo pubblico di Dossobuono...

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  4. La pasta mamonika ora tale!!! Io sono fugguti sotto il diluvio unuìiversale ma mi è giunta notizia che la Latteria del Palapompelmi abbia chiuso alle tre di notte!!!

    90

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  5. non saprei dire a che ora ha chiuso, personalmente non ricordo molto da quando siamo partiti da lì...

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  6. L'alcol scorreva come improvvisati rivi sotto l'acquazzone tropicale...

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  7. Ma chi è che continua a non firmarsi? Comunque vedo che anche se la scelta materiale è stata di Società diverse, ci accomuna sempre lo spirito.....(L'ALCOL).....hahahahaha

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