G.S.A. Povegliano - Musile 24 - 23

La quinta giornata del campionato di serie C vede il Povegliano impegnato sul campo di casa contro il Musile, compagine esperta che milita ai piani alti della classifica.
Il Povegliano scende in campo concentrato e determinato ma trova un team ben organizzato e molto motivato. La partita non è certo bella ma il risultato rimane sempre in bilico.
Ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo, il Povegliano ha la palla del +1 che spreca regalando il contropiede agli avversari che, con precisione chirurgica, realizzano la rete.
A 3 secondi dalla fine del tempo, il Povegliano si appresta a battere nuovamente la palla a centrocampo e Nielsen, impossessatosi del pallone, lascia partire un bolide da metà campo che, sorprendendo difesa e portiere, riequilibria il match sul 12 a 12.
Il secondo tempo si fa più spigoloso del primo, i falli si ripetono da entrambi i lati del campo, molte le esclusioni per 2 minuti e un cartellino rosso a Micheletti del Povegliano.
A metà del tempo, sembra che il Povegliano possa scappare portandosi sul +3 ma, a causa di alcuni errori in attacco ed in difesa, il Musile riagguanta il pareggio. Nell'ultimo minuto di gioco, sul punteggio di parità (23 a 23), il Povegliano imposta l'attacco decisivo e, dopo alcuni nove metri, effettua lo scalare decisivo che porta Nielsen davanti alla porta subendo però fallo con conseguente rigore. Il tiro decisivo spetta a Lo Schiavo che, con freddezza, ferma il risultato sul 24 a 23 per la squadra di casa. Il Povegliano lascia pochi secondi, non ben sfruttati, al Musile che, dopo un tiro disperato, perde palla. Si arriva al suono della sirena con un tiro franco nei 9 metri del Povegliano che, con un tentativo a dir poco impossibile di Nielsen, prova (da 30 metri) a portarsi sul +2, ovviamente non riusciendovi.

Il Tabellino: Righetti N., Zambelli F., Pasetto F. 1, Bonetti G. 3, Micheletti M., Nielsen J. 4, Lo Schiavo R. 9, Piva M. 2, Peretti A., Ruocco G., Falezza L., Danzi M., Smanio A., Murino M. 5, All. Lepoglavec R.